Nuove linee guida DEFRA
Nel nostro lavoro quotidiano, ci prendiamo cura delle vostre merci con dedizione e responsabilità. Oggi vogliamo condividere un aggiornamento importante che riguarda le esportazioni verso il Regno Unito: le autorità britanniche (DEFRA) hanno aggiornato i requisiti documentali per il trasporto di latte crudo e prodotti lattiero-caseari sottoposti a trattamenti termici inferiori alla pastorizzazione.
Cos'è cambiato?
Applicazione del certificato GBHC416
Secondo le nuove direttive, i prodotti a base di latte bovino destinati al consumo umano che hanno subito un trattamento termico inferiore alla pastorizzazione devono essere esportati utilizzando il certificato GBHC416.
Obbligo di documentazione aggiuntiva
Al GBHC416 deve essere allegata una documentazione di supporto, come un certificato di produzione o una dichiarazione, che attesti che il trattamento termico ha raggiunto una temperatura superiore ai 40 °C, dimostrando così che il prodotto non rientra nella definizione di “latte crudo” secondo l’Allegato 1 del Regolamento 853/2004 (DEFRA).
Definizione chiave secondo il regolamento
Il latte crudo, per la normativa britannica, è definito come “latte prodotto dalla ghiandola mammaria che non è stato riscaldato a più di 40 °C o non ha subito un trattamento equivalente”.
La nuova documentazione serve a provare che il prodotto non rientra in questa categoria.
Regole specifiche per l’Italia
Dal 25 giugno 2025 sono sospese le importazioni nel Regno Unito di latte crudo e prodotti derivati trattati a temperature inferiori alla pastorizzazione, se non hanno iniziato un processo di stagionatura prima del 23 maggio 2025
Cosa significa per il trasporto a temperatura controllata?
Se avete prodotti lattiero-caseari a medio rischio, per proseguire con le esportazioni verso il Regno Unito, è fondamentale:
- utilizzare esclusivamente il certificato GBHC416, disponibile in formato aggiornato su TRACES o altri canali ufficiali;
- allegare una dichiarazione esplicita o un certificato di produzione che certifichi il trattamento termico con temperatura superiore a 40 °C;
- segnalare chiaramente e in modo trasparente questa temperatura minima nella documentazione.
Attenzione: in mancanza di questa evidenza, le autorità britanniche possono respingere l’intera spedizione
Il nostro impegno al vostro fianco
In Fresh Ways, crediamo che la sicurezza e la fiducia nascano dalla precisione di ogni dettaglio. Vi invitiamo quindi a rivedere attentamente la documentazione delle vostre spedizioni, assicurandovi che:
- il certificato corretto (GBHC416) sia utilizzato e in formato conforme;
- la dichiarazione termica (oltre 40 °C) sia chiara e visibile.
Siamo a completa disposizione per accompagnarvi in questo adeguamento: con voi, passo dopo passo, perché ogni merce arrivi al suo destinatario nel rispetto delle regole, con la qualità Fresh Ways.