All’interno del mondo dei trasporti alimentari internazionali, ogni annuncio delle autorità sanitarie può avere un impatto immediato sui flussi logistici. È parte della nostra quotidianità monitorare ciò che accade nei Paesi da cui partono o transitano le merci, perché una variazione normativa si riflette subito su chi produce, esporta e organizza trasporto a temperatura controllata verso il Regno Unito.
Il 28 novembre 2025 le autorità spagnole hanno comunicato a DEFRA la presenza di casi di African Swine Fever (ASF) nei cinghiali selvatici della regione di Barcellona. Una notizia che riguarda direttamente l’export dei prodotti di origine suina verso la Gran Bretagna e, di conseguenza, il lavoro di chi gestisce spedizioni e documentazione sanitaria.
Cosa hanno deciso le autorità spagnole
In seguito alla segnalazione, gli organismi ufficiali spagnoli hanno dato istruzioni ai propri veterinari affinché, su tutto il territorio nazionale, non vengano temporaneamente firmati i certificati di esportazione per i prodotti interessati destinati al Regno Unito.
Questa misura rimarrà valida finché l’area coinvolta non sarà dichiarata nuovamente ASF free dal Governo spagnolo e dalla Commissione Europea.
Per chi opera nel trasporto prodotti alimentari, questo significa che la merce soggetta a certificazione sanitaria non può ottenere la documentazione necessaria all’ingresso in UK fino a nuovo avviso.
Cosa comporta per chi spedisce
Nel contesto del trasporto groupage e delle spedizioni dedicate, ogni documento sanitario rappresenta un tassello essenziale. Per questo le autorità raccomandano, quando possibile, di trattenere le spedizioni interessate in attesa dell’annuncio formale sulla regionalizzazione.
Prima di prenotare una spedizione è consigliabile verificare se la documentazione necessaria può essere effettivamente emessa. Una semplice verifica preventiva evita attese, blocchi alla partenza o soste prolungate in porto.
Restare aggiornati quando il contesto cambia
Situazioni come questa ricordano quanto il trasporto a temperatura controllata richieda attenzione costante non solo alle operazioni, ma anche a ogni aggiornamento normativo e sanitario.
Continueremo a monitorare le comunicazioni ufficiali di APHA e DEFRA e a condividere tempestivamente ogni novità utile per chi esporta verso la Gran Bretagna.
Per valutare l’impatto di queste misure sulle prossime spedizioni o verificare i requisiti documentali, il nostro reparto Dogana è a disposizione per supportare ogni caso e offrire un orientamento operativo chiaro: dogana@freshways.it



